SCI CLUB ALTA VALTELLINA

la stagione agonistica 1998/1999
Notizie in collaborazione con Aurelio Martinelli, Arrigo Canclini, Davide Canclini e Martino Rocca


Coppa Kurikkala
e
Coppa Europa
di Biathlon
15 marzo 1999 di ARMANDO TRABUCCHI
ALTA VALTELLINA - Straordinario finale di stagione per i giovani dello sci nordico: a Candanchu, in Spagna, Marianna Longa ha vinto alla grande la Coppa Kirikkala; a Bressans Haute Maurienne, in Francia, Yuri Bradanini ha vinto la gara sprint della finale di Coppa Europa di biathlon. Due straordinari risultati per il fondismo dell'alta Valtellina che sta continuando a crescere campioni di razza.
Per il biathlon, in particolare, un'affermazione quella del 17enne di Premadio in Valdidentro che ripaga tutti gli sforzi profusi in questi anni per creare e rendere vincente anche questo settore. Yuri Bradanini quest'anno aveva inanellato un quarto posto ai mondiali junior in staffetta ed era riuscito a salire sul podio in coppa Europa nella individuale junior disputata a Champex Lac in Svizzera. Giovedì, sulla pista francese di Bressans, nella individuale sui 15 km aveva solo sfuorato il podio di Coppa chiudendo al quarto posto; venerdì, invece, Yuri Bradanini non ha sbagliato nelle due serie di tiri chiudendo al primo posto la 10 km sprint junior nella gara finale della Coppa Europa. Sabato, per completare l'opera, con Cianciana, Hofer e Boninsegna il giovane campione dell'alta Valtellina (che difende i colori delle Fiamme Gialle) è andato a vincere anche la staffetta.
Un successo che ripaga tutto il lavoro che Roberto Vitalini e lo sci club alta Valtellina hanno fatto in questi anni crecendo una pattuglia piuttosto agguerrita. Cristian De Lorenzi già s'è accasato con l'Esercito (ed in Austria ha conquistato il secondo posto nella sfida internazionale militare), Stefano Bedognè, Nicola Pozzi, e Daniele Pedranzini sono pronti alla chiamata in un corpo militare per poter continuare al meglio la loro più che promettente carriera. Ma queste affermazioni sono anche un costante richiamo agli enti locali perchè finalmente si realizzi in alta Valtellina il poligono permanente di tiro.
Ma l'Alta Valtellina non si coccola soltanto le performances dei biathleti; gongola per l'ennesima Coppa Kirikkala che il suo vivaio porta a casa. Questa volta a trionfare letteralmente in questo vero e proprio campionato europeo giovanile (disputato sui Pirenei a Candanchu) è stata la 19enne di Livigno Marianna Longa che ha vinto alla grande la gara junior sui 5 km a tecnica classica prendendosi la soddisfazione di lasciare alle spalle anche le concorrenti della categoria seniores. Già bronzo ai mondiali junior la campionessa valtellinese ha completato la stagione con una vittoria che da sola risponde a tutte le polemiche. E come Yuri in Francia, Marianna in Spagna ha portato alla vittoria anche la staffetta femminile con Genuin e Del Pero. Alla Kurikkala c'era anche Morris Galli che (sbagliando sci) ha chiuso 15  la prova individuale.
Biathlon
Mondiali
Junior
17/21 febbraio 1999
VALDIDENTRO - (A.T.) Il quarto posto è davvero il peggiore quando in palio ci sono le medaglie; quarto, al suo esordio in una competizione iridata, è stato Yuri Bradanini nella staffetta azzurra dei campionati mondiali junior di biathlon disputati a Pokljuka in terra slovacca lo scorso fine settimana. Un risultato di prestigio anche se resta comunque sempre il rammarico di essere arrivati ad un soffio dalla grande affermazione.
Il mondiale junior in Slovacchia era cominciato con la 10 km sprint nella quale il giovane biathleta di Premadio in Valdidentro ha conquistato, primo della pattuglia azzurra, il 23  posto sul quale pesa certamente la serie di 4 errori al tiro; nella 12.5 km ad inseguimento Bradanini si conferma il migliore degli azzurrini e, recuperando parecchie posizioni, chiude la gara al 16  posto davanti al più esperto compagno di squadra Christian Hofer.
Da dimenticare la prova individuale sui 15 km nella quale Bradanini chiude oltre il 50  posto con troppi errori al tiro. Una gara da dimenicare e da riscattare con la staffetta disputata domenica, giornata conclusiva del mondialino slovacco. Il quartetto azzurro si affida a Corrado Cianciana per il lancio e quindi a Christian Hofer e Gianni Boninsegna; Yuri Bradanini chiude la 4 x 7.5 km realizzando il miglior tempo tra gli azzurri (il 12  assoluto, il 3  di frazione) e dimostrandosi il migliore del quartetto al tiro. Quarto posto, alla fine, alle spalle di svedesi, norvegesi e tedeschi, davanti a russi e francesi; peccato davvero, la medaglia poteva proprio starci a premiare il lavoro che l'alta Valtellina ha compiuto con passione in questi ultimi anni per portare la specialità del fondo e tiro a livelli così importanti.
Trofeo
Fabiano Rocca
20/21 febbraio 1999
di ARMANDO TRABUCCHI
VALDIDENTRO - Lo Sci Club Alta Valtellina si aggiudica la sesta edizione del Trofeo Fabioano Rocca di sci di Fondo disputato sabato e domenica sulla pista Viola e valido quale campionato regionale delle categorie allievi e ragazzi. Con 7.036 punti il sodalizio di casa, organizzatore della manifestazione, si è imposto doppiano Schilpario e Clusone; quinto posto per lo SC Livigno, diciasettesimo per la Polisportiva Le Prese.
Al campionato regionale ragazzi ed allievi hanno data vita circa 200 giovanissimi, tutti lanciati sulle orme dei campioni che in questi giorni stanno disputanto i campionati mondiali a Ramsau; tra di loro qualcuno destinato a far parlare di sè nel prossimo futuro. Si è corso con il metodo Gundersen, ovvero tecnica classica per il primo giorno ed inseguimento spettacolare nella gara di domenica.
Tra le ragazze domina nettamente Serena Pietrogiovanna; la 12enne atleta dello sci club alta Valtellina si impone nella 4 km classica davanti a Paola Poli (Schilpario) e Debora Pensa (Primaluna) mantenendo il primato anche nell'inseguimento sui 3 km chiusi con 32.4 di vantaggio su Elena Lessi e 52.1 su Paola Poli (entrambe di Schilpario). Simona Giacomelli e Livia Martinelli chiudono l'inseguimento al 6  e 7  posto.
Tra i ragazzi i titoli vanno al bergamasco Francesco Tiraboschi ed a Daniele Conti della Val Vigezzo; doppio podio per Daniele Compagnoni (Alta Valtellina. Il ragazzo di casa chiude al secondo posto la 5 km classica di sabato a soli 7" e 8/10 da Tiraboschi; nella 4 km a tecnica libera dell'iseguimento il più veloce è Daniele Conti che recupera i 22" di distacco accumulati sabato, supera Tiraboschi e Compagnoni che si classificano nell'ordine nella prova finale. Quarto e sesto in entrambe le gare Bruno Mottini e Cristian Rainolter dello SC Livigno.
Subito a segno l'alta Valtellina sabato nella 5 km classica delle allieve: prima Claudia Martinelli e seconda a 3" e 7/10 Cinzia Bedognè a precedere Valentina Ferrara di Clusone staccata di 22" e 8/10. Nella 4 km a tecniaca libera la fondisa bergamasca recupera lo svantaggio e va a vincere davanti alle nostre rappresentanti con la Bedognè argento a 18" e 6/10 dalla vetta e la Martinelli questa volta bronzo.
Titolo regionale anche per Mattia Cola (alta Valtellina) nella 7.5 km classica disputata domenica; argento per il compagno di club Daniel Pietrogiovanna che chiude con un distacco di 23" e 3/10 precedendo il bergamasco di Gromo Cesare Bonetti che nello skating raggiunge e supera tutti gli avversari andando a vincere l'inseguimento sui 5 km della pista Viola. Mattia Cola conferma il bel risultato del giorno precedente chiudendo al secondo posto e conquistando la medaglia d'argento mentre Daniel Pietrogiovanna scivola al quarto posto preceduto da Daniele Chioda (pure lui SC Gromo). Degli 8 titoli regionali in palio, alla fine, quattro sono conquistati dagli atleti di casa chiamati ora alla conferma nazionale.
Trofeo
Comunità
Montana
Alta Valtellina
Il fondismo giovanile di Valtellina e Valchiavenna ha la sua "piccola coppa del mondo"; è il trofeo Comunità Montana, in palio con lo stesso meccanismo di punteggio (scartando un risultato) tra baby, cuccioli, ragazzi, allievi che hanno partecipato alle quattro prove del Circuito INA ed al campionati provinciali. Dalla prima gara del 3 gennaio a caratterizzare il Trofeo è stato il "pettorale rosso" vestito dai leader delle varie classifiche; con la prova disputata domenica a Santa Caterina Valfurva anche il circuito di coppa si è concluso assegnando definitivamente i pettorali.
La tiranese Martina Pola si è aggiudicata il Trofeo Comunità Montana Alta Valtellina nella categoria baby femminile davanti ad Alice De Campo (Tirano) ed Elisa Stoppani (Sondalo); in campo maschile ha vinto il bormino Fabio Clementi precedendo Matteo Grosini e Manuel Cappelletti (Sondalo). Tra i cuccioli Monica Confortola di Livigno ha vinto la coppa femminile davanti a Lisa Praolini (Bormio) e Monica Galli (Livigno) mentre in campo maschile tripletta di Valdidentro con Nicola Viviani, Mattia Giacomelli e Vivian Bormetti.
Michela Andreola e Daniele Compagnoni, entrambi di Valfurva, hanno vinto la coppa tra i ragazze; sul podio femminile Serena Pietrogiovanna (Valfurva) e Simona Giacomelli (Valdidentro), su quello maschile Bruno Mottini (Livigno) e Riccardo Romani (Bormio). Tra gli allievi vittorie di Cinzia Bedognè (Bormio) e Daniel Pietrogiovanna (Valfurva) che hanno preceduto rispettivamente Elisa Zen (Valfurva) e Claudia Martinelli (Valdidentro), Federico Clementi (Bormio) e Mattia Cola (Valfurva).
Nella classifica riservata ai comuni primo posto per Livigno con 4.864 punti davanti a Valdidentro, Bormio, Valfurva, Tirano, Sondalo, Chiavenna e Valdisotto.
Coppa Italia
di biathlon
16 febbraio 1999
VALDIDENTRO - (A.T.) Fiamme Gialle, Esercito, Carabinieri e poi.. Alta Valtellina. La classifica finale della coppa Italia 1999 di biathlon pone la società valtellinese subito a ridosso degli squadroni militari e prima fra i club civili, addirittura davanti allo SC Anterselva da tutti ritenuto la vera culla del fondo-tiro in Italia.
Non c'era Yuri Bradanini all'ultima prova di Coppa Italia disputata a Passo Rolle e valida per il settimo Trofeo Fiamme Gialle. Il giovane campione di Premadio in Valdidentro è partito per la Slovacchia dove si prepara a disputare i campionati mondiali junior della specialità che nelle nostre vallate ha fatto solo recentemente la sua comparsa. Su di lui i selezionatori azzurri appuntano parecchie speranze ed il movimento in alta Valtellina conta su di lui per accrescere impegno ed attenzione. Il "suo" sindaco Ezio Trabucchi ha dichiarato di ritenere il biathlon un settore sportivo nel quale l'amministrazione si impegnerà puntando anche alla realizzazione di un impianto stabile per il tiro, quel poligono necessario alla pista Viola per candidarsi a qualche grande appuntamento agonistico.
Una prospettiva interessante per il gruppo di biathleti dell'alta Valtellina che Roberto Vitalini sta seguendo con passione e che sta dando grandi soddisfazioni. Il quarto posto finale nella Coppa Italia '99 è un esempio del lavoro svolto negli ultimi quattro anni, praticamente partendo da zero.
Nell'ultimo fine settimana a Passo Rolle i nostri ragazzi hanno messo a segno importanti risultati nelle due gare (entrambe 10 km sprint) a cui hanno preso parte anche alcuni dei protagonisti dei mondiali finlandesi e che hanno visto Helmut Messner (Fiamme Gialle) dominatore assoluto. Nella prima gara Cristian De Lorenzi (classe '81) si è classificato al 12  posto, 15  Daniele Pedranzini, 19  Nicola Pozzi e 22  Stefano Bedognè. Nella gara di domenica ulteriore progresso di Cristian De Lorenzi che agguanta il 7  posto davanti a parecchi senior; i suoi compagni dell'alta Valtellina perdono qualche posizione e concludono al 17  posto Daniele Pedranzini, al 24  Stefano Bedognè ed al 30  Nicola Pozzi ma la squadra resta bel salda al quarto posto con 868 punti, primo club non militare nella sfida che ha visto partecipare ben 36 società da tutta Italia.
Campionati
Italiani
Giovani
Circuito INA
a Santa Caterina
15 febbraio 1999
di ARMANDO TRABUCCHI
ALTA VALTELLINA - Tre medaglie d'oro ed una doargento sono il più che lusinghero bottino che i giovani fondisti valtellinesi hanno conquistato ai campionati italiani giovani dispitati a Schilpario nell'ultimo fine settimana. A firmare l'impresa due giovani campioni livignaschi che difendono i colori dello Sci Club Alta Valtellina; Marianna Longa e Morris Galli.
Protagonista ai mondial junior di Saafelden, la Longa ha dominato il campo dei tricolori giovani; non ha avuto rivali nella 5 km a tecnica classica che ha aperto la manifestazione ed ha contenuto senza problemi il ritorno delle avversarie nell'inseguimento lasciando ad un minuto tutte le altre concorrenti. Doppietta d'oro, dunque, per Marianna Longa che dimostra di meritarsi la fiducia del CT Vanoi che l'ha convocata per le ultime gare di coppa del mondo di fondo. Poteva essere en plein per l'alta Valtellina con Morris Galli, compaesano di Marianna, che ha vinto tra gli aspiranti il titolo nella 7.5 km a tecnica classica mancando per due soli secondi il successo pieno nel "gundersen" dove ha conquistato l'argento. Bene anche gli altri ragazzi dell'ata Valtellina, Manuela Rinaldi e Davide Bormolini.
Un bel successo del fondismo di casa nostra che, in attesa del prestigioso Trofeo Fabiano Rocca in programma il prossimo fine settimana in Valdidentro ha consumato tutte le prove del circuito INA con il trofeo Legno Immagine organizzato domenica a Santa Caterina dalla Polisportiva Le Prese.
Livigno e Tirano hanno dominato la categoria baby femminile; ha vinto Jessica Galli (Livigno) con il tempo di 10.30.6 sui 1.500 metri davanti alla compagna di club Diana Galli ed a Martina Pola dello Sci Cai di Tirano. Nella categoria baby maschile la vittoria ha premiato Fabio Clementi (Alta Valtellina) che ha completato i 1.500 metri della pista Valtellina de La Fonte in 7.51.9; alle sue spalle si sono classificati Matteo Grosini e Manuel Cappelletti, protacolori della Polisportiva Le Prese.
Tripletta di Livigno nella categoria cuccioli femminile; ha vinto Monica Confortola che dopo 2.600 metri ha fermato il cronometro sul tempo di 11.17.7 precedendo Monica Galli e Linda Galli. Tra i maschi il migliore è stato Mattia Giacomelli (Alta Valtelina) che ha impiegato 15.22.7 a compiere i due giri di 1.500 metri; secondo posto per il compagno di club Nicola Viviani e terzo per Luca Silvestri di Livigno.
Solita, ormai, striscia vincente dello Sci Club Alta Valtellina nella categoria ragazzi femminile. Michela Andreola si è imposta con il tempo di 11.42.4 sulla distanza di 3.300 metri; secondo posto per Serena Pietrogiovanna e terzo per Jenny Pesaro. Tra i ragazzi altra vittoria per lo sci club Alta Valtellina con Daniele Compagnoni che chiude i 3.800 metri previsti nel tempo di 11.40.8; per un soffio, 5" e 3/10, Bruno Mottini (Livigno) si deve accontentare del secondo posto davanti al compaesano Simone Rodigari.
Dominio netto dell'Alta Valtellina anche tra le allieve; Cinzia Bedognè ha conquistato il primo posto fermando il cronometro dopo 3.800 metri sul tempo du 12.03.6, solo 4/10 meglio della compagna di squadra Elisa Zen che s'è dovuta accomodare sul secondo gradino del podio. Terza si è classificata Claudia Martinelli staccata di solo 2" e 3/10 dalla vincitrice.
Podio tutto Alta Valtellina anche tra gli allievi con Mattia Cola che ha vinto la prova sui 5.600 metri nel tempo di 16.32.2; al secondo posto Daniel Pietrogiovanna ed al terzo Fabio Biesuz di cui sentiremo parlare nelle prossime sfide regionali e nazionali.
Marianna Longa
in Coppa del Mondo
11 febbraio 1999
di ARMANDO TRABUCCHI
LIVIGNO - E' la più giovane ed i Coppa del Mondo non ha mai gareggiato ma la stoffa della campionessa c'è l'ha tutta ed i risultati maturati sino ad oggi hanno indotto il commissario tecnico Vanoi a convocarla per le prove di Coppa dopo i mondiali di Ramsau. Marianna Longa, fondista, vent'anni il prossimo agosto, corona un sogno e si lancia sulle orme di Manuela Di Centa (che tante volte ha visto sciare nella sua Alta Valtellina preparando grandi eventi) e di Stefania Belmondo su cui la squadra azzurra femminile punta per vincere qualcosa ai mondiali che iniziano in Austria alla fine della prossima settimana.
Marianna è reduce da una importante affermazione ai mondiali junior di Saafelden; non solo il bronzo in tecnica classica ma anche i piazzamenti di vertice seppur non da medaglia, nelle altre gare del mondiale. La giovane livignasca è pronta al grande salto e come dichiara in una intervista che apparirà sul prossimo numero del periodico locale "al restel nof" non nasconde l'emozione di un esordio che forse non si aspettava così presto. A Lahti, Falun ed Oslo (nel tempio di Holmenkollen) ci sarà anche lei prima Valtellinese a correre nella world cup di sci di fondo.
Ad anticipare l'esordio di Marianna Longa nella squadra A è stato il direttore agonistico Sandro Vanoi a chiusura dello stage di preparazione che gli azzurri hanno svolto a Livigno in vista dei mondiali di Ramsau. Sulla Longa è pronto a scommettere ma chiede anche di aver pazienza e di darle il giusto tempo per crescere. E intanto guarda ai mondiali ormai prossimi: gli obiettivi della squadra italiana - afferma - sono l'oro nella staffetta maschile e nelle prove skating con Stefania Belmondo; il mister valtellinese lo ha dichiarato concludendo la preparazione sulle piste di Livigno. Nel "piccolo Tibet" gli azzurri dei piccoli sci hanno potuto sfruttare tutte le opportunità per preparare le gare mondiali. La quota favorevole (con possibilità di ossigenarsi anche a 2.500 metri) è uno degli elementi che hanno indotto alla scelta della stazione valtellinese per preparare la manifestazione iridata in terra d'Austria. Ed a Livigno è arrivato anche li finlandese Millilae per rifinire la preparazione.
Il lavoro è stato piuttosto buono secondo il CT azzurro, lasciando intuire qualche buona aspettativa: «l'attuale stato di forma - ha detto Sandro Vanoi - ci fa pensare anche a qualche piazzamento da podio per gli altri azzurri» e naturalmente gli appassionati dello sci di fondo guardano al bormino Maurizio Pozzi. L'alteta valtellinese sarà uno dei protagonisti della 30 km ma potrebbe essere uno del quartetto azzurro su cui si punta forte a Ramsau. A Bormio i suoi fans si stanno preparando a sopportare anche più d'un viaggio per andare ad incitarlo. Maurizio e Marianna stanno facendo da autentico traino alla specialità che in alta Valtellina ha sempre cresciuto grandi campioni.
Circuito Ina
a Livigno
08 febbraio 1999
di ARMANDO TRABUCCHI
LIVIGNO - Sempre Alta Valtellina, Livigno e Le Prese sugli scudi nel circuito Ina di sci di fondo con lo Sci Cai Tirano pronto ad inserirsi soprattutto nelle categorie minori. A Livigno, sulla pista Valle dello Spoel, domenica si sono dati appuntamento per la terza prova del circuito valevole per il campionato italiano allievi ed il criterium italiano ragazzi quasi 150 giovani fondisti; e sulle nevi che hanno cresciuto Marianna Longa, protagonista ai mondiali giovani di Saafelden, si sono dati battaglia non solo per la qualificazione ai campionati regionali e nazionali ma anche per conquistare la leadership provinciale con le rispettive società. In palio il trofeo Swatch By Annibale ed in pista anche i giovanissimi della categoria baby sprint nella quale si sono imposti Giulia e Federico Romani (Alta Valtellina); sul podio anche Jacopo Confortola (Livigno), Elena Viviani, Paola Gasperi e Marco Cappelletti (alta Valtellina).
Nella categoria baby femminile ha vinto Jessica Galli (Livigno) con il tempo di 8.14.1 sui 1.500 metri; seconda Martina Pola (Tirano) e terza Diana Galli (Livigno); tra i maschi tripletta della polisportiva Le Prese con Manuel Cappelletti che ha chiuso i 1.500 metri in 6.34.1 precedendo Matteo Grosini di 8/10 e Maicol Rastelli.
Nella categoria cuccioli femminile ha vinto Monica Confortola (Livigno) che ha compiuto i 2.500 metri del percorso in 13.54.2; secondo posto per Monica Galli (Livigno) e terzo per Lisa Praolini (Alta Valtellina). In campo maschile si è imposto Nicola Viviani (Alta Valtellina) con il tempo di 13.16.1 sui 2.500 metri; alle sue spalle si sono classificati Andrea Bromolini (Livigno) e Mattia Giacomelli (Alta Valtellina).
Dominio assoluto dello sci club alta Valtellina tra le ragazze; vittoria per Michela Andreola con il tempo di 16.24.3 sulla distanza di 4 km, secondo posto a 21" e 2 per Serena Pietrogiovanna e terzo a 32" e 4 dalla vincitrice per Simona Giacomelli. Tra i ragazzi netta affermazione di Davide Compagnoni (Alta Valtellina) che ha coperto i 4 km dell'anello preparato per questa categoria nel tempo di 14.54.1; a quasi mezzo minuto si è classificato Bruno Mottini (Livigno) con Riccardo Romani (Alta Valtellina) terzo ad un minuto.
E' un'unica striscia dell'Alta Valtellina la classifica delle allieve, in gara sui 5 km; il primo posto in 17.18.4 è per Cinzia Bedognè che si impone di misura su Claudia Martinelli (staccata di 5" e 3) e su Elisa Zen (terza a 8" e 4). Anche in campo maschile il podio è tutto per lo sci club Alta Valtellina ed anche in questo caso i distacchi sono decisamente contenuti. La vittoria, con il tempo di 14.04.0 sui 5 km è di Daniel Pietrogiovanna che stacca di 3" e 4 Mattia Cola e di 15" e 1 Fabio Biesuz.
Biathlon
staffetta
d'argento
04 febbraio 1999
VALDIDENTRO - (A.T.) Quarto nella prova individuale e secondo con la staffetta del comitato Alpi Centrali: Yuri Bradanini sfiora il podio tricolore ma conquista, con Cristian De Lorenzi, un argento più che meritato ai campionati italiani juniores di biathlon disputati a Forni a Volti. Per il giovane biathleta di Premadio in Valdidentro la rabbia per una serie non felice di tiri all'ultimo passaggio nella 15 km individuale: «dovevo sparare meglio - riconosce - per poter raggiungere il podio; in questo devo proprio migliorare». Per Bradanini comunque la conferma di essere nel novero dei migliori a livello nazionale così come Stefano Bedognè, Nicola Pozzi, Daniele Pedranzini e Cristian De Lorenzi, tutti piazzati nella gara individuale.
Decisamente meglio nella staffetta con Yuri Bradanini e Cristian De Lorenzi secondi assieme al bergamasco Ronald Carrara dietro il terzetto altoatesino Horrligl, Hofer e Kasslatter. Per il team dell'alta Valtellina una prestazione di tutto rilievo che lascia sperare in qualcosa di buono per i campionati del mondo a cui Bradanini parteciperà oltre che per le giornate olimpiche europee a cui saranno presenti i suoi compagni.
Marianna Longa
3^ ai mondiali
junior
Campionati regionali
04 febbraio 1999
Corrono i piccoli sci dell'Alta Valtellina, corrono forte sotto i piedi di Marianna Longa, corrono sotto quelli delle staffette che dominano i campionati regionali di Val Vigezzo, corrono sotto i piedi degli azzurri che sulle nevi del "piccolo Tibet" si preparano per l'appuntamento iridato di Ramsau. Ma Livigno in questi giorni non ha altra attenzione che per i suoi campioni ed in attesa di Rocca e Bormolini si coccola il podio di Marianna Longa conquistato ai campionati del mondo giovani di Saafelden in Austria. La 19enne atleta dello sci club alta Valtellina ha sfiorato la grande affermazione completando la sua prova a soli 6 secondi dalla vincitrice, la svedese Andersson, ed a 5 dalla finlandese Manninen.
Già iridata nel 1997, a Calgary, nella staffetta di qyuel mondiale juniores, rallentata nella sua corsa a causa di un infortunio nel 1998, Marianna è tornata ai vertici del fondismo internazionale pronta, dicono i tecnici che la conoscono bene, a fare presto il grande salto. Intanto oggi è in programma la staffetta 4x5 e domenica la conclusiva 15 km a tecnica libera; nessun pronostico vale ma l'appetito dei tifosi di Marianna è tutt'altro che sazio.
Del resto, in questo periodo, gli appassionati dello sci da fondo sono stati abituati dalla serie di importanti riosltati che nel settore giovanile si continuano a cogliere. Come nel caso dei campionati regionali riservati alle categorie giovani e senior disputati a Santa Maria Maggiore in Val Vigezzo. In palio i titoli per le staffette e gli allievi dello sci club alta Valtellina l'hanno fatta da padroni conquistando la medaglia d'oro sia in campo maschile che in campo femminile.
Già protagoniste al Trofeo Topolino, Elisa Zen, Claudia Martinelli e Cinzia Bedognè si sono ripetute nel campionato zonale portando il comitato provinciale di Sondrio sul primo gradino del podio. Eliosa Zen ha chiuso la prima frazione al secondo posto il 16.57.5 dietro la bergamansca Ines Legrenzi; poi la rimonta di Claudia Martinelli che fa segnare il miglior tempo assoluto in 15.44.6 ed infine la chiusura di Cinzia Bedognè che con il terzo tempo di frazione, 15.57.0, mantiene la staffetta valtellinese al primo posto davanti alla squadra A di Bergamo.
La staffetta maschile dei giovani valtellinesi Daniel Pietrogiovanna, Alan Martinelli e Mattia Cola parte subito all'attacco e mantiene la testa dall'inizio alla fine con i tre frazionisti a segnare tutti il miglior tempo. Daniel Pietrogiovanna chiude la sua frazione in 16.02.2, Alan Martinelli fa ancora meglio con 14.18.7 e Mattia Cola scende addirittura sotto i 15" fermando il cronometro sul miglior tempo assoluto di 14..32.4. Il comitato di Sondrio si lascia alle spalle, staccato di quasi 2 minuti, le due forti squadre di Bergamo. Prossimo appuntamento zonale in Valdidentro il 20 e 21 febbraio.
L'Alta Valtellina
domina
il Trofeo Topolino
28 gennaio 1999
ALTA VALTELLINA - (A.T.) A Castelrotto di Fiemme il 16  trofeo Topolino di sci di fondo parla valtellinese. Lo Sci Club Alta Valtellina ha conquistato il trofeo nella classifica per società; lo sci club Livigno si è classificato al 7  posto e la Polisportiva Le Prese si è difesa brillantemente tra le 80 società presenti alla manifestazione, italiane, austriache, russe, croate e slovene. Un successo costruito sulle performances di baby, cuccioli, ragazzi ed allievi che sui piccoli sci stanno seguendo le orme di Maurizio Pozzi, Silvano Barco e Manù Di Centa.
Il bottino individuale per i giovanissimi fondisti dello sci club alta Valtellina è di due medaglie d'oro e due d'argento a cui si somma una valanga di piazzamenti che porta tanti punti al carniere della società. Le vittorie sono quelle di Fabio Clementi nella categoria baby e del fratello Federico Clementi tra gli allievi; piazza d'onore per Lica Praolini e per Nicola Viviani entrambi nella categoria cuccioli.
Vediamo più in dettaglio le varie classifiche. Poca fortuna nella baby femminile per Serena Maiolani, unica rappresentate; decisamente meglio in campo maschile con la vittoria di Fabio Clementi, il 9  posto di Luca Antonioli ed il 12  di Matteo Grosini della Polisportiva Le Prese. Tra i cuccioli abbiamo detto dell'argento di Lisa Praolini e Nicola Viviani; in evidenza anche Monica Confortola e Linda Galli di Livigno (6â e 7â), Claudia Rocca dell'Alta Valtellina (10â) e Monica Galli di Livigno (15â) in campo femminile e, in campo maschile, Mattia Giacomelli, Ivan Bormetti e Paulo Lazzarini dell'Alta Valtellina (6 , 7  e 10 ). Luca Silvestri ed Andrea Bormolini di Livigno (12  e 13 ).
Serena Pietrogiovanna dell'Alta Valtellina sfiora il podio nella categoria ragazzi femminile, 4â con la compagna di club Michela Andreola 6â; il livignasco Bruno Mottini difende l'onore valtellinese con un buon 13  posto nella gara dei ragazzi. Infine gli allievi con Elisa Zen e Claudia Martinelli dell'Alta Valtellina che conquistano il 9  ed il 12  posto assoluto nella gara femminile mentre tra i maschi alla vittoria di Federico Clementi si aggiungono il 5  posto di Mattia Cola, l'8  di Daniele Pietrogiovanna ed il 13  di Alan Martinelli, tutti dello Sc Alta Valtellina.
Yuri Bradanini
ai mondiali junior
22 gennaio 1999
VALDIDENTRO - (A.T.) Il biathlon fece la sua prima apparizione "agonistica" in alta Valtellina nel 1990 quando sulle nevi del comprensorio venne organizzata la finale nazionale dei giochi della gioventù; al biathlon (anche se allora si parlava di "pattuglia alpina" sono legati i primi momenti di gloria olimpica dello sport invernale azzurro e valtellinese (nel 1936 con Stefano Sertorelli); il biathlon oggi rappresenta una realtà dello sport valtellinese.
Non è stato dunque un capriccio quello che ha portato, alcune stagioni or sono lo sci club alta Valtellina a rilanciare la pratica del fondo e del tiro prima ritentando l'esperienza organizzativa e quindi quella agionistica creando dentro la struttura del club una sezione dedicata alla pratica fondo-tiro. E i sirultati non si sono fatti attendere culminando in questo inizio di stagione con le medaglie conquistate ai campionati tricolori dai giovani biathleti dell'alta Valtellina e soprattutto con lo straordinario terzo posto che la squadra dello Sci Club alta Valtellina ha conquistato domenica scorsa a Brusson alle spalle di Fiamme Gialle ed Esercito e davanti ai Carabinieri.
Protagonista Yuri Bradanini, di Valdidentro, che con il secondo posto assoluto si è pure guadagnato la qualificazione ai mondiali giovani che si correranno in Slovenia; è la prima volta che un ragazzo della nostra provincia partecipa alla competizione iridata (anche se non deve essere diomenticato il precedente di 20 anni or sono rappresentato da Gerardo Vitalini). E per un soffio (10  a Brusson) la qualificazione alla competizione iridata è sfuggita a Cristian De Lorenzi che ha portato in alto la pattuglia bormiese assieme a Nicola Pozzi, Daniele Pedranzini e Luca Sosio sui quali l'allenatore Roberto Vitalini ripone grandi speranze.
Adesso si deve seriamente pensare alle strutture; allo Stelvio la scorsa estate è stato realizzato un poligono per l'esercitazione durante la preparazione estiva ma bisogna puntare ad un impianto fisso. Valdidentro è stata sino ad oggi la sede delle varie gare ospitate nel comprensorio e si prepara ad inserire a pieno titolo il discorso biathlon nella struttura che si vuole fare a tutti i costi in quel di Baita Noa (autorizzazioni e tempi permettendo). Sono molti pronti a scommettere che con un impianto fisso avere una coppa del mondo della specialità non sarebbe poi tanto difficile...
Valdidentro
17 febbraio 1999
Campionati
Provinciali
Trofeo Sergio Pozzi
Trofeo Medaglie d'oro

Alta Valtellina-Livigno-Le Prese
il podio dei provinciali '99
per società
Baby femminile: 1. Serena Maiolani (Alta Valtellina); 2. Alice De Campo (Cai Tirano); 3. Martina Pola (Cai Tirano)
Baby maschile: 1. Fabio Clementi (Alta Valtellina); 2. Matteo Grosini (Pol. Le Prese); 3. Luca Antonioli (Alta Valtellina)
Cuccioli femminile: 1. Monica Confortola (Livigno); 2. Lina Galli (Livigno); 3. Lisa Praolini (Alta Valtellina)
Cuccioli maschile: 1. Nicola Viviani (Alta Valtellina); 2. Vivian Bormetti (Alta Valtellina); 3. Luca Silvestri (Livigno)
Ragazzi femminile: 1. Serena Pietrogiovanna (Alta Valtellina); 2. Michela Andreola (Alta Valtellina); 3. Simona Giacomelli (Alta Valtellina)
Ragazzi maschile: 1. Daniele Compagnoni (Alta Valtellina); 2. Riccardo Romani (Alta Valtellina); 3. Simone Rodigari (Livigno)
Allievi femminile: 1. Cinzia Bedognè (Alta Valtellina); 2. Claudia Martinelli (Alta Valtellina); 3. Elisa Zen (Alta Valtellina)
Allievi maschile: 1. Federico Clementi (Alta Valtellna); 2. Mattia Cola (Alta Valtellina); 3. Daniel Pietrogiovanna (Alta Valtellina)
Unica femminile (aspiranti, junior e senior): 1. Giovanna Besio (Cai Tirano); 2. Marina Galli (Livigno); NP Marianna Longa e Manuela Rinaldi
Aspiranti maschile: 1. Morris Galli (Alta Valtellina); 2. Roberto Cantoni (Alta Valtellina); 3. Cristian Martinelli (Alta Valtellina)
Unica maschile (junior e senior): 1. Walter Illini (Alta Valtellina); 2. Daniele Pedranzini (Alta Valtellina); 3. Marco Rainolter (Alta Valtellina; 4. Giuseppe Cederna (Chiavenna); 5. Raffaekle Spechenauser (Alta Valtellina)
Livigno - Circuito INA
10 gennaio 1999
Memorial Mottini
BIATHLON
Lo Sci Club Alta Valtellina ha cominciato bene il 1999 centrando due volte il podio nei campionati italiani junior di biathlon; fondo e tiro è una specialità che sta prendendo quota anche da noi e le medaglie conquistate da Cristian De Lorenzi e Yuri Bradanini al tricolori di Forni a Voltri dimostrano la bontà del lavoro svolto dalla società negli ultimi anni. Ottimo dunque il comportamento dei giovani biatleti dell'alta Valle nelle gare disputate il 4 e 5 gennaio: De Lorenzi conquista il secondo posto nella 7.5 km sprint e Bradanini, quindo in questa prova, raggiunge il terzo posto nell'inseguimento.
ATTIVITA' GIOVANILE
Bene i biatheti ma bene anche i giovani del fondo che ai Laghi di Tesero hanno partecipato sabato e domenica ad una importante gara nazionale che valeva come qualificazione per i prossimi mondiali junior di Seefeld. Marianna Longa, 19 anni di Livigno, ha dominato entrambe le gare staccando senza problemi il biglietto per il mondiale austriaco. Per un soffio, allo sprinti, la cosa non è riuscita alla coetanea bormina Manuela Rinaldi che chiude al quinto posto dietro Sara Rigoni la gara di Tesero. Nella stessa prova bene Morris Galli, quinto, e Davide Bormolini, decimo.
CIRCUITO INA
Lo Sci Club Alta Valtellina intanto continua a mietere vittorie con i più giovani e così come aveva fatto a Bormio nel trofeo Magatelli ha fatto man bassa di vittorie anche nel Memorial Mottini disputato domenica scorsa a Livigno sulla pista Valle dello Spoel e valido come seconda prova del circuito INA lasciando il primo posto sul podio allo SC Cai Tirano nella categoria baby femminile ed allo SC Livigno nella categoria cuccioli femminile.
Nella categoria baby sprint vittoria di Federico Romani (Alta Valtellina) davanti a Jacopo Confortola e Stefano Galli (entrambi di Livigno). Nella categoria baby femminile podio tutto dello Sci Cai Tirano con Martina Pola prima davanti ad Alice De Campo ed Elisa Stoppani; tra i maschietti Fabio Clementi (Alta Valtellina) ha battuto il compagno di club Luca Antonioli con Matteo Grosini (Polisportiva Le Prese) al terzo posto. Vince Monica Confortola (Livigno) la gara riservata alla categoria cuccioli femminile davanti a Lisa Praolini (Alta VAltellina) e la compagna di squadra Linda Galli. Tra i maschi tripletta dell'alta Valtellina con Nicola Viviani davanti a Mattia Giacomelli e Vivian Bormetti.
Tras le ragazze sono sette ai primi posti le fondiste dell'alta Valtellina: sul podio Michela Andreola, Serena Pietrogiovanna e Simona Giacomelli. Tra i ragazzi si impone Daniele Compagnoni (Alta Valtellina) su Bruno Mottini (Livigno) e Riccardo Romani anche lui dello Sci Club Alta Valtellina fa en plein pure nelle due gare allievi. In campo femminile Elisa Zen sale sul gradino più alto precedendo Cinzia Bedognè e Claudia Martinelli; nella cara maschile il più veloce è stato Federico Clementi che ha preceduto di una manciata di secondi Daniel Pietrogiovanna e Fabio Biesuz.
Bormio - Circuito INA
3 gennaio 1999
Trofeo Magatelli
Trofeo Skitrab
BORMIO - (A.T.) Alta Valtellina sugli scudi nella prima prova stagionale del circuito INA di sci di fondo; sulla pista dell'Alute anzichè su quella di Valdidentro domenica 3 gennaio c'erano 140 giovani e giovanissimi impegnati nelle gare regionali indicative children e pulcini. In palio i trofei Walter Magatelli e Ski Trab nella prima uscita della fase circoscrizionale valevole per il campionato italiano allievi e per il criterium italiano ragazzi. Agguerrite le ragazzine del CAI Tirano che hanno primeggiato nella categoria baby femminile. Al primo posto con il tempo di 9'52"3 sui 1.500 metri del percorso si è classificata Martina Pola che ha staccato di 36"5 Alice De Campo; al terzo posto la lecchese Greta Selva a 59"3. Fabio Clementi dello SC Alta Valtellina si impone nella categoria baby maschile chiudendo il 6'27"5 la sua gara con 33" di vantaggio su Matteo Grosini e con 35"4 su Manuel Cappelletti, entrambi portacolori della Polisportiva Le Prese. Nella categoria cuccioli femminile tripletta dell'Alta Valtellina; vince Lisa Praolini con il tempo di 13'39"1 sulla distanza di 3.000 metri davanti a Simona Pietrogiovanna staccata di 7"8 con Claudia Rocca terza a 21"7. Nella categoria cuccioli maschile lo sci club alta Valtellina piazza 7 giovani atleti ai primi sette posti: il migliore è Nicola Viviani che dopo due giri della pista Alù ferma il cronometro a 11'52"8; Mattia Giacomelli è secondo a 2"2 e Vivian Bormetti terzo a 49". Serena Pietrogiovanna dell'Alta Valtellina fa sua la gara riservata alle ragazze, chiude la prova in 6'03"8 e brucia la lecchese Deborah Pensa per soli 8/10; al terzo posto Simona Giacomelli a 10"5 davanti ad un gruppetto tutto Alta Valtellina. Tra le allieve la società organizzatrice conquista tutto il podio con Elisa Zen che vince con il tempo di 5'21"9 sui 1.500 metri davanti a Cinzia Bedognè (staccata di 21"5) e Sara Vitalini (a 33'2). Nella categoria ragazzi maschile ancora una vittoria per l'SC Alta Valtellina grazie a Daniele Compagnoni che fa segnare il tempo di 5'26"00; ancora un portacolori della società lecchese Primaluna al secondo posto, Mattia Busi staccato di 7"2. Sul terzo gradino del podio Riccardo Romani (Alta Valtellina) staccato di 20"8. I primi sei posti della classifica allievi sono per lo sci club Alta Valtellina: Primo Federico Clementi in 4'41"8 d'un soffio (1" e 3/10) davanti a Daniel Pietrogiovanna ed a Fabio Biesuz (a 2" 2 dal vincitore).
BORMIO - (A.T.) Una novità per allievi e ragazzi quella che la prima prova del circuito Ina ha lanciato domenica 3 gennaio sulla pista di Bormio: prima una gara veloce per stabilire la griglia di partenza e quindi la gara ad inseguimento. Di solito il "metodo Gundersen" si applica in due giorni con una gara in linea a tecnica classica e l'inseguimento a tecnica libera; questa volta le due gare sono state disputate nella stessa mattinata. «La novità non è fine a sè stessa - spiega Benito Moriconi, anima del fondo in alta Valtellina - ma serve a rendere più divertenti e spettacolari le gare dei più giovani; gare più brevi e veloci, nelle quali i allievi e ragazzi probabilmente si divertono di più, e poi con l'inseguimento imparano a correre sull'uomo». Insomma c'è una strategia di preparazione volta ai più giovani e che in qualche misura vuole rilanciare il divertimento nelle gare di fondo. La gara breve è stata disputata sulla distanza di 1.500 metri, un giro della pista Alù; l'inseguimento è statto disputato sui 3 giri per gli allievi, sui 2 giri per allieve e ragazzi e ancora su un giro per le ragazze. Per tutti, sia nel giro veloce che nell'iseguimento, la tecnica classica del passo alternato. Nella categoria Allievi la gara ad inseguimento non cambia le posizioni al vertice, tutte Alta Valtellina, registrate dopo la gara in linea: Federico Clementi vince con il tempo totale di 19' 26" 9 allungando su Daniel Pietrogiovanna e Fabio Biesuz con altri tre allievi Alta Valtellina a seguire, Alan Martinelli, Manuel Antonioli e Matteo Fioletti. Non cambia nemmeno la cinquina dell'Alta Valtellina nella gara delle allieve, Elisa Zen che si conferma al primo posto con il tempo complessivo di 16' 32" 5 precedendo Cinzia Bedognè, Sara Vitalini, Martina Confortola e Cinzia Vitalini. Tra i ragazzi Daniele Compagnoni (Alta Valtellina) resiste all'attacco di Mattia Busi (Primaluna) e completa la prova con il tempo totale di 15' 57" 9 staccando di 17" 2 il dodicenne coetaneo lecchese; mantiene il terzo posto Riccardo Rmani (Alta Valtellina) mentre al quarto e quinto si inseriscono i giovani livignaschi Bruno Mottini e Simone Rodigari. Tra le ragazze la vittoria alla portacolori del Primaluna Debora Pensa che ha chiuso l'inseguimento in 11' 51" 5 lasciando a 18" 2 Serena Pietrogiovanna (Alta Valtellina) prima per 8/10 dopo la gara in linea; Jenny Pesaro, anche lei Alta Valtellina, sesta dopo il primo giro, recupera sino al terzo posto che era della compagna di club Simona Giacomelli.

Santa Caterina
28/29 novembre 1998

Coppa Italia
Trofeo
Dante Canclini
e Giuseppe Sosio
VALFURVA - (A.T.) Mentre in Finlandia a Muonio l'alta Valtellina correva sui piccoli sci di Maurizio Pozzi verso il primo podio della stagione, sulla pista della Fonte a Santa Caterina l'alta Valtellina organizzava e correva il primo appuntamento agonistico del calendario nazionale. La prima prova di Coppa Italia ha visto le Fiamme Gialle prevalere sulle Fiamme Oro nella speciale classifica a squadre; Olga Kamenskaia (26 anni delle fiamme oro di Moena) e Roberto De Zolt (28 anni delle Fiamme Gialle) sono stati i protagonisti dell'avvincente doppia disputata nel fine settimana.
Non sono mancate le presenze al Trofeo intitolato a Dante Canclini e Giuseppe Sosio, di pubblico, di sportivi (con Paola Pezzo ospite speciale) e di amministratori locali; del resto Santa Caterina, in questo scenario, si prepara al pari di altre stazioni all'evento sportivo del 2000, le finali di coppa del mondo ed ogni gara su questa pista ha un particolare valore dal punto di vista organizzativo. Tranne gli atleti delle squadre di coppa del mondo c'erano, un centinaio le iscrizioni tra uomini e donne, i più forti fondisti italiani. Anche italiani naturalizzati come nel caso della russa Olga Kamenskaia che ha dominato la gara di Santa Caterina. La 26enne portacolori delle Fiamme Oro ha vinto sabato la 5.5 km a tecnica classica precedendo d'un soffio, solo 6" e 6/10, la 19enne lvignasca Marianna Longa; terzo posto per Guidina Dal Sasso e quarto per Anna Santer. La Kamenskaia resiste all'inseguimento di tutte le avversarie nella 7.1 km a tecnica libera di domenica; pressochè immutato il distacco su Dal Sasso e Santer che chiudono al secondo e terzo posto allo sprint mentre Marianna scivola al quinto posto con la bormina Manuela Rinaldi al 13ô.
In campo maschile la 10.7 km classica di savato registra una tripletta dei carabinieri con Pietro Broggini, Andrea Longo e Florian Kostner con al quarto posto Gaudenzio Godioz e quinto Mirko Penasa. L'inseguimento a passo pattinato di domenica, sempre sulla distanza di 10.700 metri, vede protagonista Roberto De Zolt che recupera mezzo minuto a Broggini ed una ventina a Longo bruciandoli poi allo sprint sul traguardo della Fonte. Quarto Godioz e quindi Bordiga, Filippa e Debertolis.
LE CLASSIFICHE 5.5 km donne - tecnica classica
1. Olga Kamenskaia (FF.OO.) - tempo: 19.42.8
2. Marianna Longa (Alta Valtellina) - a 6.6
3. Guidina Dal Sasso (Fior di Roccia) - a 25.5
4. Anna Santer (FF.OO.) - a 27.3
5. Magda Genuin (Castionese) - a 30.6
14. Manuela Rinaldi (Alta Valtellina) - a 1.25.4

10.7 km uomini - tecnica classica
1. Pietro Broggini (Carabinieri) - tempo: 28.17.4
2. Andrea Longo (Carabinieri) - a 12.5
3. Florian Kostner (Carabinieri) - a 14.9
4. Gaudenzio Godioz (Esercito) - a 15.6
5. Mirko Penasa (Esercito) - a 31.0
6. Cristian Saracco (Fiamme Gialle) - a 32.5
7. Roberto De Zolt (Fiamme Gialle) - a 32.6

7.1 km donne - inseguimento
1. Olga Kamenskaia (FF.OO.) - tempo: 36.35.1
2. Guidina Dal Sasso (Fior di Roccia) - a 25.3
3. Anna Santer (FF.OO.) - a 25.4
4. Magda Genuin (Castionese) - a 54.9
5. Marianna Longa (Alta Valtellina) - a 59.9
13. Manuela Rinaldi (Alta Valtellina) - a 3.17.9

10.7 km uomini - inseguimento
1. Roberto De Zolt (Fiamme Gialle) - tempo: 54.27.1
2. Pietro Broggini (Carabinieri) - a 0.8
3. Andrea Longo (Carabinieri) - a 1.1
4. Gaudenzio Godioz (Esercito) - a 4.8
5. Faustino Bordiga (FF.OO.) - a 4.9
6. Agostino Filippa (Forestale) - a 5.8
7. Bruno Debertolis (Fiamme Gialle) - a 5.9
8. Freddy Schwienbacher (Fiamme Gialle) - a 6.4