06 FEBBRAIO 2005 - Carnevale storico a Bormio: torna il podestà dei matti
Anche se la piazza del kuerc non era quella solita, tutta trasformata per i Mondiali, il "podestà dei matti" è tornato puntualmente ad occupare il suo posto alla guida del carnevale bormino. Lo ha fatto con il tradizionale rito dello "spodestamento" del sindaco (benedetto anche dall'arciprete) a cui ha fatto seguito la lettura della "posta dei matti": 18 lettere, anzi 19, di accuse sovente molto forti all'amministrazione ed ai Mondiali le cui grandi opere sono state realizzate con i soldi di tutti i cittadini. Non sono mancate critiche anche al sindaco di Valdidentro, reo di essere troppo vicino ai Bagni che a loro volta sono contro le Terme; e non sono mancati riferimenti all'impoverimento dei fiumi con le aziende idroelettriche ben capaci di tirare l'acqua alle loro turbine. Nascoste dall'anonimato e aiutate dal carnevale le critiche alla grande operazione economica dei Mondiali sono uscite proprio dalla gente di Bormio; ma anche da qualche Livignasco, sconcertato dai prezzi troppo alti delle tribune.