NOVEMBRE 2004 - Dalla cina in Alta Valtellina
Livigno, Bormio, lo Stelvio ed il terziere di Tirano: tutto quanto fa turismo, cultura, tradizione ed economia c'è nel menù che l'alta Valtellina ha preparato agli ospiti giunti dalla Cina. Una delegazione di cui fanno parte gironalisti, editori, produttori televisivi; rappresentano i più importanti magazine e network televisivi della più grande nazionale del mondo. L'idea di questo speciale "educational tour" porta la firma di Andrea Mainardi; figlio dell'alta Valle, ha girato il mondo per imparare e conoscere. Con la sua attività ha creato i presupposti di uno scambio economico e turistico di straordinaria portata: "la Cina è sicuramente la nuova frontiera del turismo; basta ricordare i dati che hanno interessato Zermatt lo scorso anno: il 35% degli ospiti era cinese ed ha portato il 90% delle entrate della stazione. Ho pensato che potesse essere utile anche per l'alta Valtellina avviare uno scambio di informazioni con la Cina per lanciare dentro quel mercato anche questa proposta". Oliver Xiaochun Yang è il suo alleato cinese in questa operazione di allargamento degli orizzonti verso la nostra terra.