La Contea di Bormio - Notizie dall'Alta Valtellina
foglio di informazione on-line
17/18 dicembre 2001
DITE LA VOSTRA

 

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LIVIGNO: ECCO L'IPOTESI DEL TRAFORO FERROVIARIO - Un costo stimato in circa 200 milioni di euro (circa 30 milioni di lire al metro servizi compresi) e cinque anni di lavoro per portarlo a compimento, un costo di gestione annuo attorno al milione e 600 mila euro e oltre 50.000 passeggeri ogni anno in viaggio attraverso il "traforo ferroviario". Sono solo alcune delle cifre che emergono dal complesso studio di pre-fattibilità del collegamento ferroviario tra Livigno e l'Engadina, studio che ieri mattina è stato ufficialmente presentato nella sala del  consiglio comunale del Piccolo Tibet. L'ipotesi prefigurata da gruppo di studio formato da docenti, ricercatori, ingegneri e tecnici dell'Università Bocconi di Milano, di Transplan e delle Ferrovie Nord Milano indica nel collegamento sulla direttrice Livigno - Zuoz/S-chanf la soluzione migliore, con un traforo di 12.200 metri per un collegamento complessivo di 14.640 metri. L'ipotesi progettuale suggerisce una galleria principale dal diametro di 6.8 metri affiancato da un cunicolo (che dovrebbe essere realizzato prima) di servizio ed ispezione oltre che di sicurezza dal diametro di 3 metri. La stazione di Livigno dovrebbe essere realizzata in zona Santa Maria (vicino al Lago) mentre il raccordo con il sistema della ferrovia retica avverrebbe a metà strada tra i centri di Zuoz e S-chanf.
SGAMBEDA ANNULLATA: POCHE, MA BUONE LE POSSIBILITA' PER I FONDISTI - Non ci sono i 42 km per la Sgambeda, che il comitato organizzatore di Livigno ha deciso di annullare per la mancanza di neve, ma gli appassionati dello sci di fondo potranno sciare in questo fine settimana senza problemi in Alta Valtellina. Grazie ai cannoni ed alle temperature rigide, Livigno, Valdidentro e Santa Caterina Valfurva sono riuscite a preparare tracciati turistici (e volendo anche agonistici) in grado di soddisfare le esigenze dei ragazzi dei club (tra pochi giorni iniziano anche i corsi di preparazione) e dei turisti. A Livigno si scia su un anello di 5 km con buone caratteristiche tecniche e interessanti percorsi turistici. A Santa Caterina è pronto in anello da 3.5 km, piuttosto largo, ed è perfettamente innevato il campo scuola con i maestri a disposizione degli appassionati. Anche in Valdidentro è stato preparato un anello di circa 2 km che proprio in questo fine settimana viene aperto al pubblico.
MAL ARIA AI VALICHI - Legambiente Valtellina ha fatto del 15 dicembre 2001 la giornata di mobilitazione dei circoli valtellinesi per chiedere una correzione delle politiche del trasporto delle merci attraverso le Alpi. La temperatura di – 12 °C non ha modificato i piani dei volontari che, con la loro presenza sul Passo del Foscagno, dalle ore 10 alle ore 12, armati di striscioni, bandiere e volantini, hanno puntato l’attenzione sulla stortura del pieno esentasse per i mezzi pesanti. In un traffico non particolarmente intenso, durante le due ore di presenza sul Foscagno si sono registrati una ventina di passaggi di motrici senza rimorchi: anche 1000 litri di gasolio per serbatoio, con un risparmio di circa 900 £ al litro. Cosa riceve la collettività in cambio del "regalo" fatto anche a 250 mezzi pesanti ogni giorno? Con le centinaia di volantini distribuiti, Legambiente ha voluto far sentire la sua voce contro questa "anomalia": non è questo un contributo essenziale per l’economia di Livigno, che d’altronde già vede ben altre prospettive quando pensa al collegamento con la Ferrovia Retica. Dopo questa giornata d’avvio, la campagna Mal’Aria prevede l’esposizione delle "lenzuola acchiappasmog" e la raccolta di firme con le quali i cittadini chiedono l’applicazione della "Verità dei costi del trasporto pesante", la realizzazione della politica del rilancio del trasporto ferroviario, l’adozione di provvedimenti per la riduzione delle emissioni inquinanti in ambito urbano.
VALFURVA - Il Museo Vallivo continua a regalare emozioni, non solo agli appassionati di storia, arte, cultura e tradizione della terra di Valfurva, ma soprattutto alla gente che abita la Valle del Frodolfo e che potrà ancora una volta ripercorrere le tappe del suo lungo cammino. L'istituzione voluta da Mario Testorelli organizza domenica 16 dicembre alle 15.00, presso l'auditorium del palazzo scolastico di Sant'Antonio, un incontro sul tema "Fede e religiosità in Valfurva". Sarà l'occasione - spiega l'annuncio del Museo - per augurare a tutti buone feste, ma anche per presentare l'ultima produzione editoriale del Museo. Si tratta del quarto volume della collana storica "li ciaf dal skrign" (le chiavi dello scrigno) dedicata per intero alla Valfurva ed alla sua storia. Il volume riunisce le "Notizie raccolte da me Pre Nicola Compagnoni cominciando da l'anno 1797".
Diligenze in campo 
LA SATIRA DE LA CONTEA
MONDIALI 2005: LEGAMBIENTE ALL'ATTACCO - Dopo la Lega Nord di Valfurva sulla questione mondiali prende posizione Legambiente Lombardia esperimento tutti i suoi dubbi su un "affare da molti miliardi gestito sino ad oggi su tavoli privati". L'evento non è giudicato negativamente dagli ambientalisti "se servirà a creare occasione di sviluppo per i centri minori ed a rilanciare la cultura dell'ambiente". Ma non pare essere questa, secondo Legambiente, la filosofia che anima le scelte che fanno da cornice all'evento ed agli investimenti collegati.
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